Preventivo fotografo hotel: 6 cose che devi sapere

preventivo fotografo hotel

Preventivo fotografo hotel: Quali sono i parametri da tenere in considerazione nella valutazione di un preventivo? E qual’è il costo giusto di un servizio fotografico per hotel?

Quello che un fotografo “professionista” NON ti dirà mai

Nel settore della fotografia (almeno in Italia), capita spesso di imbattersi in agenzie o professionisti tuttofare: dalle fotografie del matrimonio a quelle del cibo, dai ritratti alle foto di paesaggio, dalle immagini di prodotto a quelle di interni; il tutto tra un workshop e l’altro di fotografia per appassionati.

Se consideriamo che per specializzarsi in un singolo ambito fotografico non basterebbero a conti fatti 10 anni (dedicandosi dalla mattina alla sera) chi fà un pò di tutto, sicuramente non avrà conoscenze approfondite del tuo settore; saper scattare belle foto non basta!

La prima cosa da fare allora è cercare un fotografo per hotel, un professionista specializzato nel tuo settore. Tieni bene a mente quanto appena detto perchè purtroppo a differenza di un medico di base (che per un problema ai denti consiglierebbe di rivolgersi ad un odontoiatra) il “fotografo professionista generico” accetterà comunque i tuoi soldi dicendoti di essere all’altezza dell’incarico proposto.

Andiamo ora a vedere in dettaglio quali sono i fattori che dovrai valutare per scegliere il miglior fotografo professionista a cui affidare il prossimo servizio fotografico per il tuo hotel.

1. Esperienza e conoscenza del settore (portfolio e case study)

Come avrai già intuito leggendo il paragrafo qui sopra, uno dei più importanti elementi da considerare nella valutazione di un preventivo di un fotografo hotel è proprio la conoscenza / specializzazione del settore in cui opera la tua azienda.

Parlando di hotel e strutture ricettive, il fotografo professionista a cui chiederai un preventivo non esiterà ad inviarti un link al portfolio di lavori già svolti per aziende simili alla tua.

Cosa non fare allora? Non scegliere un professionista che realizza delle immagini – se pur belle – di ritratti, cibo, paesaggi e quant’altro che non c’entri nulla con la tua attività.

2. Diritti di utilizzo e proprietà delle immagini

Mi piace definirlo come “il lato oscuro della fotografia” quello relativo ai diritti di utilizzo e proprietà sulle immagini. Molto spesso, quasi sempre questi aspetti vengono ignorati sia da chi chiede/riceve un preventivo, sia dal professionista stesso che lo emette.

Il vero guadagno di un fotografo deriva però dai diritti sulle immagini realizzate e non tanto dal tempo dedicato alle attività di shooting. Assicurati quindi che nel preventivo sia specificato in modo evidente e facilmente comprensibile quali sono i diritti che vigono sulle immagini: Eviterai spiacevoli soprese.

Nei diritti deve essere sempre indicato:

01: Quali sono i canali autorizzati alla diffusione delle immagini (sito web, portali OTA, brochure, ecc);

02: Quali sono le aree geografiche in cui l’utilizzo è consentito (comunale, regionale, nazionale, internazionale, altro…);

03: I termini di scadenza (n. anni, tempo indeterminato, altro…);

04: Quali sono i diritti che il fotografo può far valere sulle immagini (utilizzo nel portfolio, per la campagne promozionali, rivendita su stock fotografici, ecc);

Trascurando questi aspetti potresti ritrovarti un domani qualche scrittura legale nella cassetta delle lettere per aver fatto un utilizzo improprio o non consentito delle immagini – nonostante queste siano state acquistate.

FAI MOLTA ATTENZIONE: Quella che oggi sembra l’offerta più economica potrebbe presto rivelarsi quella più esosa.

3. Attrezzatura fotografica utilizzata – qualità del file

Questo paragrafo dovrebbe in realtà essere scontato ma considerando che in 10 anni di lavoro nè ho viste di tutti i colori non posso non dedicargli un approfondimento, se pur breve. Spieghiamolo con un esempio:

Saprai bene che tra una Mercedes-Benz ed una FIAT c’è una differenza incredibile nella qualità dei materiali e delle finiture, nella tenuta di strada, nella sicurezza del conducente in caso di incidente e ovviamente anche sul prezzo.

Bene, lo stesso concetto vale, cosi come per ogni settore, anche nel mondo della fotografia.

Con questo non voglio dire che chi lavora con attrezzatura economica faccia delle foto peggiori ma tra due professionisti che lavorano bene la scelta giusta è affidarsi a quello con la migliore attrezzatura fotografica.

Come faccio a valutare questo parametro non essendo un esperto?

Semplicemente ti basterà chiedere al professionista – qualora non lo abbia già specificato nell’offerta – quale sarà la qualità dei file finali:

• Dimensioni del file in pixel (file più grandi consentono infatti molteplici utilizzi e permettono di essere stampati anche in grandi formati senza perdita di qualità).

• Risoluzione del file (assicurati che il file fornito sia di 300DPI – quello richiesto per le attività di stampa)

4. Quantità e tipologia di immagini fornite

Come dico sempre non è la quantità a fare la differenza ma la qualità delle immagini. Solitamente per presentare una camera da letto bastano 2/4 immagini grandangolari scattate da diverse angolazioni. Questo rimane comunque un’aspetto che influisce sulla valutazione del prezzo e più in generale del preventivo fotografo hotel

Verifica allora molto bene questi punti:

• Numero di foto valide fornite (valide significa non ripetitive, utili per il tuo cliente potenziale e accuratamente post-prodotte);

• Tipologia di foto fornite: immagini degli ambienti interni ed esterni; fotografie aeree, foto food, fotografie dei servizi dell’hotel, immagini dello staff, foto dei principali punti di interesse turistico della zona.

5. Tempi di consegna

In relazione a questa voce il titolo già dice tutto: quanto tempo impiegherà il fotografo per realizzare il servizio? Quanto per fornirti i file finali?

Per realizzare un buon servizio fotografico, in grado di aumentare le vendite del tuo hotel e che possa restare valido anche 10 anni sono necessari da 1 a 3 giorni di lavoro in struttura; Questo affinchè si possano percepire ed immortalare nel modo giusto tutte le peculiarità del tuo hotel nonchè le piacevoli sensazioni che un ospite potrà vivere durante il soggiorno; il motivo per cui dovrebbe prenotare.

6. Servizi accessori

Cosa è incluso nel costo del servizio oltre alle indispensabili fotografie degli ambienti interni (camere da letto, bagni, sala colazioni e reception) ed esterni?

Sarà il fotografo stesso ad occuparsi dell’allestimento dei set?
Verrà realizzato / aggiornato anche il tour virtuale con tecnologia Google Street View ?
Saranno realizzate anche foto con modelli?
Verranno ottimizzati i file anche per gli annunci sui portali OTA?
I file saranno forniti già pronti per ogni canale di distribuzione indicato in fase di richiesta preventivo (sito, social, ecc)?

Tutte queste informazioni devono essere sempre riportate in modo molto chiaro nel preventivo di un fotografo per hotel.

Insomma quanto costa un servizio fotografico per hotel?

Il costo di un servizio fotografico per hotel è variabile in funzione dei fattori che abbiamo appena analizzato. Navigando su internet troverai tantissime tariffe diverse: da 500,00 €  fino a oltre 7500,00 €

Quale è allora la scelta giusta da fare?

Un professionista in grado di far crescere realmente il tuo business (più prenotazioni ad una tariffa maggiore) realizzando un servizio che sarà valido anche per 10 anni non costerà mai meno di 3000,00€

Tieni bene a mente i consigli riportati in questo articolo e saprai prendere la scelta giusta.

Se vuoi conoscere le mie tariffe per i servizi fotografici in hotel, clicca: preventivo fotografo hotel

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è il reparto dedicato all’hotellerie di Marco Mascellini Marketing Photography, il primo esperto di visual marketing in Italia. Da oltre 15 anni abbinando il marketing alla fotografia aiuto gli albergatori a promuoversi in modo efficace.